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Se gli spifferi invadono la tua casa, il calore fuoriesce o le effrazioni sono sempre più frequenti, i motivi possono essere molto semplici. Le finestre e le porte mal regolate sono spesso la causa principale, poiché anche la più piccola fessura è sufficiente a far uscire il calore e a far entrare l'aria fredda. Inoltre, le finestre con ante troppo leggere hanno poca resistenza al semplice sollevamento. Fortunatamente, la regolazione della portafinestra è un'operazione che può essere facilmente eseguita da chi è alle prime armi con il fai-da-te. Non è necessario rivolgersi a un professionista se si può regolare la portafinestra da soli. Queste istruzioni ti guideranno attraverso il processo.
Strumenti
Prima di pensare alla regolazione della portafinestra, è necessario eseguire alcune operazioni preliminari che ti faranno risparmiare tempo durante il processo di regolazione.
Naturalmente, prima di regolare la portafinestra è necessario disporre dell'attrezzatura giusta. Per i metodi di regolazione a), b) e c), come indicato nella prima fase, rimuovere i tappi di protezione e verificare le dimensioni della chiave a brugola o del cacciavite necessari. Valuta anche se una scala può essere utile per la regolazione degli infissi. La presenza di un'altra persona al tuo fianco non è necessaria, ma può rendere il lavoro molto più semplice.
Per poter regolare correttamente i tuoi infissi, è fondamentale conoscere il meccanismo del sistema di apertura. Il tipo di apertura più utilizzato è quello a bilico e a ribalta. Da qui l'importanza di prendere nota dei seguenti punti:
Verifica subito se la tua portafinestra è un modello moderno o più vecchio. Per i modelli più vecchi, la regolazione può essere più complicata rispetto ai modelli più recenti. Le presenti istruzioni sono destinate esclusivamente alla regolazione di portefinestre moderne in legno, PVC o alluminio con piastra di riscontro opposta alla maniglia. Per le porte in legno più vecchie, nella maggior parte dei casi è sufficiente rinnovare il sigillante. Se questo non è sufficiente, è bene affidare i serramenti a uno specialista.
Una volta raccolti tutti gli attrezzi necessari e sgombrato lo spazio di lavoro, si può iniziare a regolare la portafinestra. Quando si montano nuove porte o finestre, bisogna sempre seguire attentamente le fasi di regolazione a), b) e c) di questa guida. Tuttavia, se è necessario regolare le finestre o le porte in un secondo momento perché è sorto un problema, è possibile eseguire solo le fasi di montaggio necessarie:
Se la tua portafinestra graffia il telaio sul lato della maniglia, puoi correggere il problema con alcuni semplici movimenti sulla cerniera sul lato del cuscinetto della cerniera.
Se la portafinestra sfrega contro il telaio durante l'apertura e la chiusura, è necessario abbassare o alzare l'infisso.
Per consentire l'apertura e la chiusura della portafinestra e garantire al contempo un buon isolamento termico, i lati dell'anta devono essere naturalmente paralleli a quelli del telaio. Per verificarlo, procedi come segue:
d) Regolazione della pressione di contatto della portafinestra
Grazie ai semplici passaggi di questa guida, potrai regolare le tue finestre e porte in pochissimo tempo e correggere piccoli problemi come sfregamenti e inceppamenti. Una volta che avrai imparato a regolare le tue porte-finestre, potrai rivolgerti a un artigiano per i lavori più complessi.